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Bologna, Italy
Ho 30-equalcosa anni, vivo a Bologna, mia città di adozione, assieme al mio compagno col quale ho messo su famiglia dall'agosto 2007 nonostante la legge non la pensi allo stesso modo. Per me questo blog rappresenta un palco virtuale da cui dar sfogo a pensieri, paure, desideri semi-inconfessabili e seghe mentali! Da qui mi aspetto la possibilità di confrontarmi con altre persone e prospettive...restate sintonizzati!

lunedì 29 giugno 2009

Reportage del lunedì # 17 (It's Pride Time!!!)

Vi dico subito che il mio resoconto si discosta notevolmente da quello di quanti erano lì e son stati più veloci nello scriverne sui rispettivi blog. Davvero faccio fatica a spiegarmi tanta differenza di giudizio... forse sono stato a un altro Pride! Eppure il cartello "Benvenuti a Genova" mi sembrava d'averlo visto... Facciamo un compromesso: dato che io da solo non posso smentire tutti quelli che hanno scritto cose differenti dalle mie, nè gli altri riusciranno mai a persuadermi della veridicità di quello che hanno vissuto loro, ognuno racconta il suo Pride e poi vediamo a chi gli si allunga di più. Il naso ovvio...

Premetto che i miei Pride precedenti (e quindi termine di paragone) sono stati: RomaPride del 2007, EuroPride di Madrid del 2007, BolognaPride 2008 e SohoPride di Londra del 2008 (eh sì, il finocchiume mi piace assaggiarlo in doppietta e spesso fuori casa. Lì sì che c'è da festeggiare, mica stanno ancora a disegnare le pitture rupestri come noi in Italia!).

E ora andiamo di reportage:

La città: Era la mia prima volta a Genova e i pareri degli amici che l'avevano visitata, e che avevo interrogato sull'argomento nei giorni precedenti, andavano dalla reazione scomposta con rotazione della testa di 360 gradi al solo nominare il capoluogo ligure fino a un più distaccato "Preferirei mangiare il mio vomito a pezzettoni piuttosto che tornarci"... Lungi da me esprimere un giudizio definitivo su una città dopo averci passato appena sei ore, ma da quello che ho visto durante il percorso della manifestazione ho capito di avere per amici delle persone davvero aristocratiche perchè neanche io sarei stato più accorto nella scelta di certi eufemismi. Genova non solo è sporca più della coscienza di Noemi Letizia ma è pure più sgarrupata di Pompei e, a parte l'ultimo terzo del tragitto che qualche bellezza architettonica l'ha riservata, potevamo pure fare un Pride nazionale a Rocchetta e Croce che tanto era uguale.

I carri: Pochi e addobbati male. C'erano senz'altro più bibitari con le loro tinozze su carrelli semovibili che Tir. Saranno stati una quindicina di carri....contando la jeep degli orsi e il Golgota del finto Cristo... La musica era bellissima in quelli dietro, praticamente gli ultimi due o tre. Peccato che per più di metà tragitto questi carri non avessero nessunissimo al seguito e i ragazzi che erano sopra stavano seduti a mecharsi i peli pubici finchè non intravedevano un fotografo. A quel punto balzavano in piedi a recitare una festosa follia a comando.

La reazione della cittadinanza: Molto civile, sobria, educata. Insomma freddissima. Sempre eccezion fatta per questo famoso ultimo quarto (e alla partenza, dove centinaia di persone ci osservavano sorridenti con le stesse espressioni riservate ai capodogli del vicino acquario), Genova era stata probabilmente sfollata da un allarme per ritrovamento di residuato bellico. Non c'era un cane affacciato alla finestra che ci facesse "Bau!" o un manipolo di groupies ottuagenarie di Bagnasco che ci urlasse "Crepate!", nulla fino alla fine. C'era gente che ci veniva addosso passando per vicoli stretti e strettissimi ma non mi parevano per niente coinvolti. Ho avuto l'impressione si trattasse semplicemente di persone che si recavano da un punto A a un punto B e che per forza di cose si trovava a condividere con noi un pezzetto di strada... Cercate su google Earth la prima metà del percorso fatto, rendetevi conto di quanto erano stretti quei budelli di vie e poi ditemi se avevano una qualche scelta nell'unirsi al Pride per andare a comprare le uova o portare Bobby a fare la pipì!

Le dimensioni: Eh sì, perchè ci possiamo girare attorno quanto vogliamo ma le dimensioni contano eccome. Allora, secondo gli organizzatori eravamo 38, per la questura 16. Io ne ho contati 24 la prima volta e 20 la seconda. Si vede che in quattro hanno preferito un'orgia a quella sfilata povera di materiale umano. Scherzi a parte ragazzi, io in premessa l'ho detto quali erano i miei termini di paragone e credo che fra tutti questa sia stata la marcia più sottotono a cui abbia mai partecipato. Chi sventola cifre sui 300.000 partecipanti mi deve spiegare come mai gli ultimi 3 carri non avevano il minimo seguito, come mai c'erano così pochi camion, zero gogo-boys, solo 4 drag a fare animazione, ecc.,ecc.

In fondo non è stato ancora dimostrato che in una realtà parallela spazio-temporale non esista un'altra Genova e che sia impossibile che anche nell'altra si sia svolto un Gay Pride nello stesso giorno. Si vede che a me è toccata la parata più sfigata.


Un pò di foto:






Io con una delle 4 drag presenti. E lei è due del totale....
Non fate battute su chi sia io!
Notate invece il buongusto della sua mano destra che mi ravana il pacco...







Io felice lo stesso e sempre. Perchè basta buttarmi un pò di coriandoli addosso e manomettermi il culo che mi si fa contento lo stesso.
















Il grembiule e la presina coordinati.
Troppo fashion!!!

giovedì 25 giugno 2009

Seratine un pò così


Capita che certe sere, grazie alla luna dritta, al clima "quello-giusto-davvero", alla compagnia adeguata e alla lingua sciolta da una bella birretta fredda, diventano speciali così, senza nientediche, solo per il piacere di ritrovarsi e ridersi addosso.
E fu così che ieri sera l'ex coinquilino Giovanni è passato a salutarci e si fermato per cena. Al mattino aveva dato un esame in facoltà (un bel 30, bene bravo bis!) e passato qualche ora a casa di Prodi con un registratore nella tracolla...
Fugo subito ogni dubbio sulla sua moralità precisando che non si è messo pure lui a fare l'escort, semplicemente è andato a incontrare la di lui moglie, la Franzoni.
Fugo ancora ogni dubbio sulla sua fedina penale precisando che non è andato dall'Anna Maria, ma dalla professoressa Flavia, con cui prepara la tesi, per uno scambio di idee sul progetto che la signora ha chiesto di registrare!
Il menù ha previsto la riedizione leggermente rielaborata di un mio nuovo cavallo di battaglia: Penne rigate con zucchine, pesto e pomodorini pachino, una bontà assurda e semplice semplice! Gio mi ha promesso che quando andremo a trovarlo a Luglio sulle belle spiagge marchigiane ci farà mangiare "tanto pesce.....di mare e di terra...". L'ho capita solo stamattina, forse avevo davvero esagerato con la birra...
Sono venuto anche a sapere che G (per gli amanti dei coiti seriali, è uno di quelli che mia sorella si era scopato in questo post...) gli abbia scritto, nel suo perfetto stile gattamortesco, un sms di questo tenore: "Ti inviterei a uscire con me una sera...Ma poi Massi lo verrebbe a sapere e lo scriverebbe nel suo blog"! IO??? Non so davvero a certa gente cosa salti in mente!
Tanto pregiudizio nei miei confronti è offensivo...ma tanto chissene, dato che la nostra "amicizia" è più sul viale del tramonto di Gloria Swanson...
E poi ancora tante chiacchiere come colonna sonora, 1000 progetti sulle prossime vacanze insieme a Barcellona e Palma de Mallorca, un gelato alla stracciatella da commozione cerebrale e, infine, la visione di Another gay sequel fresco di download piratesco.

Questo secondo episodio della saga(y) è ancora più idiota del primo se possibile e in più con un tocco splatter a dir poco vomitevole. Epperò... A un certo punto arriva il pezzo musical di glorificazione del pissing che ho trovato geniale e da solo salva tutto il film.
Spesso è così, basta un dettaglio piccolo a far grande un poco più di niente...



http://www.youtube.com/watch?v=N-PaCT52fy0
UPDATE: Ricetta delle Penne con zucchine, pesto e pomodorini pachino (per 4 persone)
Ingredienti:
- 400 gr di penne rigate;
- due zucchine piccole o una grande (di solito piange il cuore a sprecare quella grande solo per mangiarla...);
- un vasetto di pesto pronto;
- tra i 10 e i 20 pachino;
- mezzo bicchiere di latte o panna;
- grana grattuggiato, sale e pepe quanto basta.
Tagliate prima a fettine e poi a triangolini (basta praticare un taglio longitudinale e uno latitudinale alle fettine tonde) le zucchine. Ripassateli in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio. Quando sono bruniti, spegnete il fuoco e aggiungete il vasetto di pesto, il mezzo bicchiere di latte o panna e i pomodorini tagliati a metà. Pepate e salate secondo il gusto.
Dopo aver scolato le penne buttatele nella padella con il condimento e riaccendete la fiamma per 5 minuti rimestando tutto assieme. Negli ultimi secondi cospargete abbondantemente col grana, chiudete il gas e spalancate le bocche! Buon appetito!

lunedì 22 giugno 2009

Reportage del lunedì # 16


Post più breve stavolta, per il resoconto di un weekend che non ha riservato grosse emozioni o strappato urla di godimento...Un pò come una scopata col Presidente del Consiglio, insomma (Patrizia docet).

Venerdì sera niente di particolare, ho semplicemente chiuso un'epoca. Qualcuno mi dirà che sono esagerato, ma se non avete avuto la costanza di seguire niente per 15 anni consecutivi, neanche il vostro figlio segreto avuto dal rapporto sadomaso con Floriana del GF (e solo perchè convinti che sotto sotto c'avesse la sorpresa, aggiungo per i lettori gai) potete capire come mi sono sentito ai titoli di coda dell'ultimo episodio di E.R.! Mi avessero detto che avremmo dovuto sopportare Berlusconi al potere altri 20 anni, sarei stato meno male... Ok adesso potete dire che sono esagerato!

Sabato è stata una giornata dedicata a sbrigare mille faccende tipiche della media famiglia italiana: farmacia per la Luan (il famoso lubrificante con leggero effetto anestetizzante che si usa per....oddio non so in realtà per cosa si usa...ma se lo vendono una utilità deve averla, quindi inanto l'ho comprato, poi vi dico se ne scopro di più..), sexy-shop per i dildo (i famosi suppostoni di lattice che si usano per....certo che sono proprio ignorante, neanche questo so!), PosteItaliane per comprare una nuova Sim con piano supervantaggioso, mercato rionale per dare la caccia a ciliegie sotto i 5 euro al kilo (ma esisteranno ancora? mah..). A sera simpatica cenetta nella mia magione con il mio moglio e gli amichetti Danila, Federico, Pepito e Laura-the-new-entry. Il climax della serata è riassunto da questo episodio: Danila, con cui Laura aveva scambiato solo due frasi nella prima ora di convito, chiede alla nuova ospite "Laura, sei fidanzata?" e lei: "No, sono emotivamente arida....Faccio solo una botta e via da due anni..." Adorabile, no?

Domenica l'ho passata rilassandomi, documentandomi sugli sviluppi della cronaca politico-sessuale nazionale, andando a votare i miei due NO, COSI' NO e un SI', ANCORA...MMM, programmando il viaggetto a Genova di sabato prossimo e scaricando un pò di bei film con E-mule (in lista d'attesa sono ora presenti Another Gay Sequel, Fuori Menù, Denti e Mentiras y Gordas).

Buon lunedì miei cari!

martedì 16 giugno 2009

Reportage del lunedì # 15 (edizione speciale del martedì) & Istruzioni d'uso del blog





Questo fine settimana son stato giù da mammà a farmi coccolare e sentirmi ripetere tipo venti volte "Ma quant te sì fatt brutto e sicc!!! Ma mangi a Bologna???"....Non c'è nulla da fare, basta un commento del genere da parte della genitrice che vanno a farsi benedire quella decina di complimenti che mi son beccato ultimamente sulla ritrovata forma fisica.

E ovviamente sono bastati 4 giorni con lei e la sua cucina per farmela perdere nuovamente...

Il weekend è stato di totale relax e mancanza di vita mondana oltre alle passeggiate al parco giochi con la nipotina di due anni appena compiuti (leggi "mi son fatto due palle così!").

Gli unici fatti rilevanti son legati al viaggio e vado a riportarveli fedelmente.

- Ho finalmentre provato il treno con l'eiaculazione precoce, quello che ha fretta di arrivare!!!

La mia impressione è che questa famigerata alta velocità in realtà sia un mito... A me non sembra proprio che vada più rapido del mio fido InterCity Plus: le due ore in meno rispetto a quest'ultimo si spiegano col fatto che non abbiamo fatto sosta a Prato, Arezzo, Chiusi, Orvieto, Orte, Latina e Formia.

EGRAZIEALCAZZO!!!!!

Ero capace pure io a dare l'alta velocità a una nazione così! Potevano dirlo che si trattava solo di riorganizzare i treni togliendogli tutte le fermate...l'avrei fatto nei ritagli di tempo, tipo seduto in bagno, con risultati più apprezzabili...

- Nel viaggio di ritorno di ieri mi sono imbattuto in "Martina&Madre", una associazione a delinquere con l'affiliata più piccola che c'è...

Martina ha solo 4 anni ma promette bene quanto un Totò Riina di 30.

Son salite a Napoli come me e da subito la piccola miccia che la bimba si ritrova al posto della coda da cavallo ha preso fuoco. Tempo due secondi dall'aver preso possesso del suo sedile che ha cominciato a frignare che voleva il mio posto (accanto alla madre) e non più quello prenotato (di fronte alla signora). Senza immaginare in che cazzo di guaio stavo per andarmi a ficcare da solo, ho accettato di fare il cambio. Detto fatto. Da quel momento sono stato eletto "Miss Vittima Sacrificale 2009" con tanto di diadema e scettro ficcato su per il culo da madre e bimba. La versione breve delle 4 ore e mezza di viaggio deve menzionare almeno i seguenti fatti salienti: ho dovuto fare su e giù col bagaglio della signora, che era troppo pesante per lei, almeno 4 volte; la bimba mi ha tirato un pennarello viola e solo per un cm son riuscito a schivarlo e a non macchiare la mia polo bianca; ho dovuto sopportare le lamentele della madre per l'aria condizionata alta e i ruttini della bimba che beveva Nesquik in quantità industriali (a un certo punto ne ha fatto uno talmente forte che le è uscito del moccio al cioccolato dal naso...una visione terrificante!).

A un certo punto tiro fuori il mio tubo di crackers salati e ne mangio una metà senza offrirne a nessuno...Credevo almeno di aver salvaguardato i miei biscottini con la maleducazione. Seee, lallero!!!! Martina stabilisce ad alta voce che vuole assaggiare uno dei miei biscotti. Come fai a rifiutarti a 'sto punto? Gliene porgo uno, rassicurato dalla madre che tanto non le piacciono... Ora io non so se quando a Martina una cosa piace ti trancia di netto la mano all'altezza del metacarpo, fatto sta che se i biscotti miei non le piacevano allora proprio non mi spiego come ho fatto a restare a bocca asciutta in 3 seconti netti. Giusto il tempo di assaggiare il primo che ha sentenziato che li voleva tutti. La mamma, invece di darle i due ceffoni secchi che si meritava, si volta e mi guarda con occhioni umidi e supplici. Le ho tirato l'altra metà del tubo dicendo che tanto ero sazio, credibile come la volpe con l'uva...

Stavo ancora facendo il malocchio a quelle due stronze sedute di fronte quando Martina, finito di mangiare, comincia una nenia di due ore con una filastrocca infinita inventata da lei che, per il vostro piacere, vado a recitare: "Hanna Montana-Panna Montata-Manna Puntata- Hanna Montana-Panna Montata-Manna Puntata..." così ad libitum...E la madre, evidentemente abituata ad entrare in trance, lasciava correre.

La cara bimba, che era diretta a Milano dove doveva ricongiungersi col papà, all'altezza di Firenze ha modo di regalarmi un'altra delle sue trovate cominciando a piangere e a prendere a pugni la mammella destra della madre urlando che lei a Milano proprio non voleva andarci. A questo punto la signora, che cominciava a non poterne più, vivaddio, le promette che non ce la porta e le chiede dove voleva essere condotta. "A Bbbari! Anzi no, a....a Parigggi!" risponde la cretura, evidentemente più partenopea di un gol di Maradona.

Pensavo di aver già visto e sentito tutto il meglio del repertorio ma mi sbagliavo.

Poco prima di scendere a Bologna hanno il tempo di regalarmi questo impagabile siparietto: il babbo chiama la mamma di Martina e la donna, prima di passargli la figlia, ha il tempo di sussurrare al cellulare "Federì, famme nu piacere: dicce che stai a Pariggi sinnò a chesta chi a sente!?!?!"



ISTRUZIONI PER IL BLOG:

Chat: Ho inserito qui accanto un bottone per una chat. Basta scrivere un nick nell'apposito spazio e cliccare su "login". Quando ho una sera libera ci entro avvertendovi prima sul blog. Chi ha piacere, passi a farmi un saluto!
Trombi: Alcuni simpatici esibizionisti, istigati dal sottoscritto, hanno cominciato a farsi foto spinte nell'apposita finestra. A qualcuno potrebbero dare fastidio ma io.....come dire....apprezzo molto! In attesa di cominciare una sfida a suon di randelli alla quale parteciperò attivamente in prima persona, comunico agli altri che cliccando su "voir le trombi" è possibile accedere alla pagina con tutti gli scatti e commentare e votare per le foto.
Facciamolo tutti!
Fallo anche tu!
Fallo! Fallo! Fallo! (Va bene come imperativo e sostantivo, nda)

P.S. La foto è temporanea. Stasera aggiorno il post con la foto, nientepopodimenoche, di Martina&Madre! Ebbene sì, ho fotografato di nascosto il mostro bicefalo per mettere in guardia almeno i miei lettori! Chi vuole salvarsi, passi di qui stasera! ;)

AGGIORNAMENTO: E finalmente eccole!!! La premiata ditta Scassaminchia!!!!

lunedì 8 giugno 2009

Reportage del lunedì # 14


Dopo avervi sfracassato le palle con la storia dell'Europride e che oggi non avrei dovuto esserci perchè ancora a pascolare vacche e ciucciare tavolozzi di cioccolato Milka fino all'estreme conseguenze di una diarrea viola, eccomi qui invece a farvi 'sta bella sorpresa!

Non solo sono puntuale all'appuntamento col reportage, ma proprio non mi son mosso dai portici felsinei!

Adesso non datemi pure voi del bidonaro come già l'amico Zuricano che doveva ospitarmi per il mio tour dei cantoni elevetici, eh! Il fatto è che a valigia già pronta e pieno fatto alla macchina, ho dato un ultimo sguardo alle previsioni e, come dicono bene i zurighesi nel loro meraviglioso dialetto che incrocia le sonorità del tedesco con quelle dei rutti fiamminghi, mi son cagato addosso.

Già dopo queste prime righe vi sarete accorti che oggi la modalità politically correct del cervello proprio non vuole attivarsi, mi spiace.

Se vi dà fastidio, accomodatevi pure. Tanto ora c'è pure l'avvertenza sul contenuto per adulti e mi posso sbracare un pò di più...

Tornando al tornado che doveva abbattersi sulla Svizzera in occasione dell'Europride, scusate ma proprio non me la sono sentita di fare 7 ore di macchina per andare a buttarmi sotto il temporale mentre mi esagito, sudo e urlo nella mia fame di diritti rinnegati.

E poi dopo essere stato a quello di Madrid del 2007 con 2 milioni e mezzo di omosex da ogni dove, una attesa di 120.000 persone mi sembrava 'na cazzata... Quando mi affaccio al mio balcone in slip senza accorgermi di avere una palla di fuori, raduno più gente sotto il mio balcone...

Andiamo di reportage va:

Venerdì sera sono tornato alla serata gaia dello Chalet dei Giardini Margherita. E mi sono pure ricordato perchè ogni anno ci metto piede una volta e poi basta: il finocchiume trasudava pure dalle piastrelle del cesso e, a rivoli copiosi, facendosi largo sul pavimento, sgrondava nel lago adiacente la location deturpandone le acque e frocizzando pure quelle quattro papere che ci stanno e le duemila tartarughe d'acqua che i cazzoni continuano ad abbandonarci dentro. Tra gli astanti, oltre me ça va sans dire, la più maschia sembrava una immagine da specchio deformante di Scialpi. O della Goggi.......ve l'ho detto che era deformante lo specchio, cazzo volete? In compenso ho visto il gogo boy più bello di sempre... Gli ho lasciato almeno due diottrie addosso, una roba pazzesca... Volevo fargli una foto col cell da pubblicare per i miei lettori ma, fidatevi, non riuscivo a distogliere lo sguardo manco per cercare il telefonino ed entrare nella funzione RIPRENDI CHIAVATONE del menù...

Sabato sono andato a sdraiarmi sotto il sole nudo come mammà mi ha fatto. Oddio un pò più peloso a dire il vero... A voler essere precisi sono andato a sdraiarmi sotto la nube distesa sotto la nuvola distesa sotto il cirrocumulo disteso sotto il cielo a pecorelle disteso sotto la pecorina che era distesa sotto il sole.... Sta di fatto che il sole non si è fatto mai vedere ma mi sono abbronzato un sacco lo stesso. Lo sapevate che i grappoloni UVA se ne fottono delle nuvole e passano lo stesso? Io no ma la schiena bruciacchiata sarà un ottimo memento per il futuro... A sera poi sono andato a fare il mio dovere civico munito di tessera elettorale e voglia di buttarlo nel culo al PD. Ho votato Sinistra e Libertà, l'unica formazione politica a quanto mi risulta che avesse inserito nel programma il matrimonio gay. Non ce l'abbiamo fatta, ma la soddisfazione è tanta lo stesso. E poi abbiamo perso è vero, ma il Berlusca non ha vinto...è pur sempre qualcosa che fa continuare a sperare per questo Paese di merda.

Domenica in sauna a lasciare che il cloro della jacuzzi portasse via un pò del colore appena acquisito ma ne è valsa la pena: le occhiate di apprezzamento sui nuovi risultati delle mie fatiche in palestra non si contavano e poi da occhiate son diventate piedini, poi carezze, poi manate e poi... Insomma, ho fatto proprio bene a restarmene a casa 'sto fine settimana!!!

giovedì 4 giugno 2009

Tanti auguri a meeee!!!


Oggi festeggio per la 32esima volta la mia nascita.
Ormai ho tanti anni quanti denti...
Perciò da oggi mostrerò di più i secondi, sorridendo al tempo che passa, alle persone che amo, alla sintonia che si stabilisce nelle sensazioni condivise.
E ovviamente mostrerò di meno gli anni facendomi iniziezioni di botox trimestrali che mi renderanno meno espressivo del mio frigo. Senza le calamite-souvenir sopra, ovvio...

(Nella foto Manuel, il mio chef personale, mentre mi prepara la torta di compleanno)

Guardate come festeggia questa qua!
Che invidia!!!




A proposito di Lily Allen, ho letto in giro che utilizzando come base musicale la sua canzone contro l'omofobia "Fuck you very much", gli internauti stanno realizzando dei video molto divertenti. Finora ce n'è una versione inglese e una francese. A quando quella italiana???







A presto!!!

Massi

mercoledì 3 giugno 2009

Reportage del lunedì # 13 (edizione speciale del mercoledì) + Appello per il Roma Pride


Oggi rischia di essere più lungo il titolo del post, lo so, ma mi sembra importante dare spazio a entrambe le cose. Dico subito che non parteciperò al Pride di Roma perchè già impegnato il 6 con l'Europride di Zurigo e poi a fine mese con quello nazionale di Genova ma invito tutti a prendere parte a qualcosa di gaio, fosse anche la mostra-mercato dell'accessorio vintage, perchè sennò che giugno è? E ora andiamo di reportage:

Sabato mattina, aprendo l'armadio, mi rendo conto di avere solo due calzini spaiati, uno slip col buco dietro che non è propriamente uno jockstrap (nella foto Berlusconi ne indossa uno sulla testa mentre rinnega di aver mai avuto incontri piccanti con delle minorenni), e uno smanicato che mi ha accompagnato le mie prime volte in disco decine di anni fa e che tengo come una reliquia dei bei tempi che furono... Tutto il resto era nella cesta dei panni sporchi o nel bidone della Caritas dopo l'ultima pulizia di primavera di due settimane fa (quante volte confondo i due raccoglitori....non vorrei essere nei panni di chi si deve occupare delle mie donazioni lerce, in particolare dei boxer zebrati non perchè di Cavalli!). Così mi decido una buona volta a dar retta a quella vocina che abita nel mio cervello nell'area che si occupa della gestione dei desideri insodisfatti. No, non ho chiamato un escort! Ho solo fatto shopping!!! La battuta di caccia è stata parecchio gratificante: sotto i colpi del mio bancomat sono cadute tre t-shirt, tre polo, un frisbee, un pantalone, uno short e due paia di scarpe. La crisi economica è orribile. In questo periodo, quando entri in certi negozi, vedi lo sguardo umido di riconoscenza dei commessi. Però è meraviglioso quando ti fanno sentire una novella Madre Teresa della Visa mentre appaghi il tuo ego rifornendo le grucce di roba nuova...

Sabato sera è arrivata mia sorella Giovanni con le palle caricate a pallettoni. Ha cominciato a trombare a destra e manca e se non stavo attento pure un incesto ci scappava! Abbiamo passato una delle serate più belle di sempre, ridendo fino a dimenticarsi di respirare... Poi, prima di venir via dalla disco, se l'occhio vuole la sua parte figuratevi il cazzo... La sorellina ha colpito con uno in darkroom, poi a casa si è fatto A., un amico del mio moroso che ospitavamo per la notte, il giorno dopo in sauna è toccato a due machi occuparsi delle sue voglie e lunedì per finire ha dormito con G., un altro amico. Su questa ultima sessione di sesso non ho prove, ma secondo voi cosa succede se in un matrimoniale passano la notte due vacche che in confronto la Lola della Granarolo e la Lilla della Milka sono delle dilettanti???

Martedì relax al mare, sono diventato tutto bello scuro, mi son preso un pò di complimenti per il mio bel culetto e ho mangiato tante ciliege e disquisito con la sorellina della profondità dell'affetto che ci lega. La vita a volte è stupenda...


Appello per il RomaPride
Cari e Care, anche quest'anno si avvicina l'appuntamento con il Roma Pride, ma a 10 giorni dalla parata del 13 giugno non è ancora stato sciolto il nodo del percorso. Come molti di voi sapranno la Questura ha apposto ieri il terzo diniego al percorso richiesto dagli organizzatori, con motivazioni sempre più assurde e pretestuose, tanto da dare adito persino a ricorsi giudiziari dinnanzi al TAR e al Presidente della Repubblica (http://www.mariomieli.org/spip.php?article1164). Alla usuale questione dei diritti e delle rivendicazioni GLBT si viene quindi ad aggiungere un grave vulnus alla agibilità democratica nella nostra città, che affida all'arbitrarità di valutazioni e protocolli unilaterali l'effettiva possibilità di svolgimento di una grande manifestazione per i diritti civili e la visibilità di un'intera comunità. Non solo ancora una volta le istituzioni si piegano ai veti vaticani e clericali nel negare Piazza San Giovanni al Pride, come già avvenuto lo scorso anno, ma si spingono fino a contrastarne fattivamente il libero e naturale svolgimento negando persino il percorso dell'anno scorso, da Piazza della Repubblica a Piazza Navona. Un precedente gravissimo per tutti quanti noi cittadini e per tutte le manifestazioni future. Un attacco gravissimo alla laicità e alla libertà di manifestazione che riguarda tutti i cittadini e non solo le lesbiche, i gay e le trans. Per questo vi chiedo di aderire e sostenre al massimo il Pride di Roma 2009. Potete mandare le vostre adesioni, individuali o di associazioni e gruppi a RomaPride (se volete mettetemi in conoscenza A.Maccarrone); potete diffondere questo messaggio alla vostra rete di contatti, amici, attivisti, persone interessate, gruppi. Se siete giornalisti, o avete blog, newletter, siti internet potete anche e soprattutto diffondere queste notizie sui vostri canali e fare informazione contro una cappa di silenzio che avvolge questa situazione.

Grazie a tutte e tutti dell'impegno,

Andrea Maccarrone

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