Discettavo poco fa con un losco figuro di Grindr sulla correttezza lemmatica di taluni vocaboli (bisogna sempre essere originali e portare cultura lì dove abbondano...altre robette, suvvia!) e il problema di "docce VS doccie" mi ha suggerito un tema che mi mette spesso in grande imbarazzo.
A tutti voi sarà capitato di ritrovarvi in doccia (tié! al singolare non mi frega!) con degli sconosciuti almeno una quindicina di volte nella vita, senza dovervi per questo chiamare Edwige Fenech e aver contribuito, a suon di insaponate, all'impoverimento ecosistemico e culturale del paese con filmacci deprecabili tra anni '70 e '80.
Sicuramente avrete avuto l'opportunità di ritrovarvi coi compagni di gioco nel dopopartita a calcetto (tsè...vabbè...), avrete condiviso gli spazi dediti all'autolavaggio di una caserma (mej cojoni...oggi non mi viene un esempio verosimile manco a pagarmelo...) o vi sarete ritrovati ricoperti di doccia-schiuma assieme al vostro partner di pissing preferito dopo quell'altra, di doccia (chissà perché questa mi pare la più probabile).
A me, più semplicemente, capita ogni volta che finisco l'allenamento in palestra e vado a darmi una ripulita prima di tornare a casa.
E' allora, quando trovo qualcun'altro intento a fare lo stesso, che il dubbio mi assale: MA QUANTO CAZZO DEVE DURARE UNA DOCCIA???
Se vi fermate a riflettere un attimo, non è questione di poco conto. Bisogna lavarsi per bene l'essudato dalla pelle, bisogna dedicare qualche minuto al vizio di se stessi, bisogna corroborare l'anima e, dato che si è in pubblico, non dare l'idea agli altri che si è persone superficiali o, quasi peggio, accozzate.
D'altra parte se si sta troppo sotto la doccia gli altri potrebbero pensare che non ci si lavi di sovente e si aspetti di andare in palestra per approfittarne, che si è dei mostri indifferenti al tema dello sciupio delle risorse idriche, che si è una persona ignobile e parassita della società come un evasore o Massimo Giletti.
Un bagno caldo al contrario non presenta di queste problematiche perché ci si può raggrinzire dentro quanto ci pare e farci solo la figura della Joan Collins che se la sta spassando di brutto.
Per questo vi chiedo...qual è la ragionevole durata di una doccia, secondo voi?
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Informazioni personali
- Massi
- Bologna, Italy
- Ho 30-equalcosa anni, vivo a Bologna, mia città di adozione, assieme al mio compagno col quale ho messo su famiglia dall'agosto 2007 nonostante la legge non la pensi allo stesso modo. Per me questo blog rappresenta un palco virtuale da cui dar sfogo a pensieri, paure, desideri semi-inconfessabili e seghe mentali! Da qui mi aspetto la possibilità di confrontarmi con altre persone e prospettive...restate sintonizzati!
24 commenti:
Me cojoni davvero, che discorsoni profondi!! Che poi so quelli che più mi piacciono nonché i soli che riesco ad affrontare col cervelletto che mi ritrovo!! :-D
Ma veniamo all'argomento docce: chissenefrega di quello che pensano gli altri, io in doccia ci sto quanto mi pare; principalmente perché se vado a fare la doccia troppo repentinamente (e questo succede il 99% delle volte dato che sono sempre di corsa) devo starci il tempo necessario a smettere di sudare...
Una volta però ho veramente pensato che mi menassero: data una particolare affluenza (che di solito non c'è) s'era formata la fila...
A pensarci bene poteva pure essere una situazione interessante!!
Uhu, ricomincio a vedere un po' di quella bionditudine satirosa che mi piace assai assai :))
Dunque dunque, dipende se la doccia è fatta per dovere o per piacere: nel primo caso, cioè mi faccio la doccia per lavarmi, doppia insaponata, doppio shampoo, direi circa 15 minuti... nel secondo caso, doccia fatta più che altro per rilassarsi, levarsi di dosso lo stress, riscaldarsi se fuori si gela, farsi le coccole con qualcuno, non ha una durata, dipende da quando si raggiunge lo scopo (...mi raccomando, la prima "o" va letta aperta :P).
Il consueto abbraccio a polpo per Vossìa
La durata classica e codificata di una doccia in palestra non deve superare la durata di minuti3 ( tre).Lo sanno tutti , ci sono le prove.Spero che non ci sia copyright per questa frase: non vorrei trovarmi il F.B.I in casa,le creature mi si potrebbero sturbare Luigi43
personalmente, amo l'acqua che quasi ti ustiona la pelle, e docce mai più lunghe di 10min (di solito 5/6min bastano):
entri e ti bagni per bene, chiudi l'acqua e ti passi lo shampoo prima (così ha tempo di agire sulla cute) e poi il bagnoschiuma... massaggi e strofini un po' dappertutto (non amo le spugne, ma ognuno fa come gli pare), riapri l'acqua e sciacqui via tutto il sapone. fatto.
La doccia in palestra, specie se frequentata da boni come la mia, deve durare assai. E' un luogo della sociabilità moderna: io faccio certe conferenze "fiume" che me devo lubrificare la gola ogni tanto. Insomma, è un occasione per scambiare idee, opinioni, fare battute e sopratutto...beh, spizzarsi gli uccelloni degli iscritti (da me si vede roba geneticamente modificata, Che Dio li benedica!).
Piacevolissima è poi la doccia dell'uomo mio: una diavoleria idraulica con getti d'acqua che si infilano anche nei condotti lacrimali.Per non parlare del sapone al cioccolato belga commestibile!
Certo che l'argomento mi lascia indifferente...
Glielo appoggio sia a Pepito che a Kike (ingordo), cioè se non c'è nessuno acqua-insapona/sciampata- risciacquo e via, ma (hehehe) se c'è qualcosa (?) o qualcuno che ...hem.. insomma ... si lava bene allora posso anche fermarmi un po' e indugiare nella pulitura di un poro alla volta, anche se ultimamente c'e' una miseria boia che preferisco andare a casa a farmi la doccia :-(
Dopo Sanremo che argomenti volevate ???? bah ingrati!
Fantastici interventi...la Vita in Diretta je fa na pippa a 'sto blog...
Amovi!
La mia doccia dura poco... gli spogliatoi femminili non sono così divertenti :P
Mi piace questo cambio di look del blog :D
*abbracci*
Se hai il tartaro dubito che stando sotto la doccia per tre quarti d'ora tu possa risolvere il problema. Visto che però sicuramente non è così, allora non sprecare acqua preziosa e fila subito ad asciugarti, birbante!
Michele
Stefy: docce comuni femminili??? ma allora esistono davvero?!?!? :P
Michele: dici che non serva a migliorare il mio sorriso? eppure fidati che certe sere, con la compagnia giusta, quasi mi viene una paresi alla bocca... ;)
penso proprio che abbiamo una sinapsi in comune perché ieri in palestra riflettevo sulle stesse tematiche!
il tempo è quello necessario a una passata di sapone sul corpo e una di shampoo sulla capoccia. se sono a casa a volte la allungo un po', con varie attività ludiche in coppia o in singolo, devo dire. ma in pubblico mi limito a lavarmi. il tempo è comunque più che sufficiente a osservare l'impegno di quasi tutti i doccianti profuso nell'arte dell'imbarzottimento senza erezione, atto a mantenere una dimensione importante ma non imbarazzante. questa arte l'ho vista in ogni spogliatoio che ho frequentato, seppur con diversi esiti. potrei considerarmi anche un critico in merito.
ieri in particolare, entrato in sauna, mi è venuto quasi un colpo apoplettico. all'interno c'era una statua greca seduta a cosce divaricate. quando parlo di statua greca, sto parlando di una vera statua greca. e sono davvero strabiliato dalla mia capacità di dissimulazione delle espressioni del volto in questi casi. non altrettanto quando si è alzato e ha guadagnato l'uscita, mettendo in mostra un paio di chiappe che a confronto le statue del foro italico qui a Roma sono delle spampanate... a quel punto credo di aver avuto un ictus. ma lui era di culo e non l'ha visto!
Oscar: tu sì che sai come trasformare con un commento un blog qualsiasi in una succursale di Xtube...
Dici tesò? Pensa che io me sentivo d'esse stato pure sobrio!
ah, quanno te voj sfogà, la mia mail cell'hai! qua lo sai che preferisco rimanga un luogo morigerato, hai fatto bene a contenerti. :*
se solo avessi potuto portarmi il cellulare con la camera in sauna, allora si che ti avrei fatto un bel regalo!
p.s. cì, segui i consigli del Roccia e togli anche tu le parole di verifica? :-)
diciamo che seguirò il tuo consiglio di togliere le parole di verifica...
Che carucci quando si annusano il popo' così, girando tondo tondo e scodinzolando felici :))
Quanti baci che vi do!!!
Nunn è a coda quella, barò! :)
...ma neppure nella mia immaginazione Ciccio, solo che volevo rispettare la morigeratezza del blog ;P
Ognuno c'ha i suoi tempi, non c'è un metodo universale per fare la doccia... per farti un esempio: un anerottolo mingherlino dopo una sessione di palestra, ci mette meno tempo a lavarsi di quanto ci mette - a parità di lavoro fisico effwettuato - un colosso di carne che pesa oltre il quintale!
C'è chi si coccola sotto l'acqua (come il sottoscritto, visto che a e non me se pija nessuno manco per le coccole!) e c'è chi invece sta mezz'ora solo per mettere in mostra la biscia di famiglia, o ancora chi timidamente non fa neanche in tempo a lavare via il sapone che smette e se ne va...
ma soprattutto... ma chi se ne frega!!!
Io comunque ci metto circa una decina di minuti a lavarmi e un'altra decina di minuti per coccolarmi con una seconda passata di bagnoschiuma...
La durata ottimale di una doccia in palestra è direttamente proporzionale alla quantità di carne di manzo ivi presente. Lo stesso dicasi per il tempo di asciugatura e spalmatura di crema idratante.
Voglio dire, il lunedì a palestra piena, per tutto l'intervento venti minuti ci stanno tutti mentre il venerdì sera, nel solitario deserto, non più di 5, e in quei 5 ci stanno pure alcune personali carezze alla, chiamiamola "coda", come dicevasi qui sopra.
Hahaha...questo fattore peserà moltissimo sulla mia doccia di stasera, in effetti! ;)
"Bisogna lavarsi per bene l'essudato dalla pelle"... cosa?????????? il blogger non sa cos'è l'essudato. suggerisco di documentarsi prima di scrivere certe str...ate!!!!!
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