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Bologna, Italy
Ho 30-equalcosa anni, vivo a Bologna, mia città di adozione, assieme al mio compagno col quale ho messo su famiglia dall'agosto 2007 nonostante la legge non la pensi allo stesso modo. Per me questo blog rappresenta un palco virtuale da cui dar sfogo a pensieri, paure, desideri semi-inconfessabili e seghe mentali! Da qui mi aspetto la possibilità di confrontarmi con altre persone e prospettive...restate sintonizzati!

lunedì 30 marzo 2009

Reportage del lunedì # 4


Buon lunedì a tutti! Vi faccio risparmiare subito del tempo prezioso dicendovi che questo weekend non ho fatto granchè. Quindi, se vi aspettate roba forte, cambiate canale e leggete un altro blog... Se invece restate perchè vi piace la mia compagnia, cercherò di rendere il meno noioso possibile il resoconto di un fine settimana che, a parte lo spostamento delle lancette di un'ora e una decina di grattate di culo non ha visto molto altro...

- Sabato mattina sono andato col mio bel coinquilino a giocare alle massaie al mercatino rionale. Eravamo così ben immedesimati nella parte del pubblico saccente di "Ok, il prezzo è giusto!" (ma ve li ricordate quegli invasati? Che fine avranno fatto? Secondo me li usano come cavie da laboratorio per lo studio sui "101 motivi per urlare smoderatamente". Ma molti di loro so per certo che li ha adottati quel deficiente di Alessandro Di Pietro col suo "Occhio alla spesa"), che alla fine 'sti due furbastri si son fatti rifilare dei kiwi più cremosi dell'Oil of Olaz e delle mele per lo strudel più insapori della scena con le anguille del film "Bambola".

- Sabato sera mentre io e il mio moroso ci preparavamo a una serata casalinga a base de "Il principe delle maree" (se potete, evitatelo come la peste: è talmente noioso che il mio ragazzo si è addormentato ai titoli di testa e io ho resistito fino alla fine solo perchè mi sono praticato l'agopuntura con le unghie sui maroni), arriva in visita il nuovo "amico di braghetta" del mio coinquilino: la new entry batte ogni record finora stabilito in fatto di immaturità con i suoi 22 anni... per il prossimo mi sto già attrezzando con tettarella e fasciatoio. No comment.

- Domenica mattina in palestra per i sensi di colpa dovuti a qualche eccesso a tavola. Ho completato tutta la scheda e ho fatto degli esercizi in più di mio...sono orgoglioso di me! Tra le aggiunte, i glutei: il fatto di essere intelligente non mi sembra più una buona scusante per non avere anche un culo di marmo.

- Domenica pomeriggio-sera di nuovo sauna. Aridaglie, lo so. Ma con quella tristezza di giornata tutta pioggia e freddo dove vuoi andare per stare un pò al calduccio?...........Vero che ve la siete bevuta come scusa? Ad ogni modo è stata una giornata senza infamia nè gloria. Nessun avvistamento ornitologico di rilievo a parte un Gran Cappellone dal piumaggio corvino della rispettabile età di 27 anni che dimostrava capacità notevoli di alzarsi a più alte vette a ogni sguardo compiaciuto... Da parte mia, come al solito, ho passato l'80% del tempo a mollo nella jacuzzi mezzo addormentato. A un tratto riapro gli occhi e la vasca è piena di over 70 e gente con problemi sociopatologici.... Prossima volta dico al gestore della sauna di attaccare un cartello all'entrata con su scritto Ricordiamo alla gentile clientela che l'acqua che alimenta la jacuzzi NON proviene dalla piscina di Lourdes! Vedi mai che funziona e riusciamo a stare tutti un pò più larghi...

venerdì 27 marzo 2009

La Sentenza, l' Ispirazione e il Porno


LA SENTENZA

Leggo su Repubblica.it e riporto la notizia su una sentenza della Cassazione a dir poco curiosa così come la situazione all'interno della quale è intervenuta: Pierino P., un restauratore marchigiano, ha sostenuto, durante il giudizio sulla separazione a suo debito richiesto dalla moglie, che il fatto che lui andasse "a caccia di uccelli senza il fucile" invece che con un'altra donna, non configurasse tradimento...

La Suprema Corte, con sentenza 7207, ha specificato che la relazione omosessuale che l'uomo aveva stabilito col suo commesso costituisce comunque divieto dell'obbligo di fedeltà ed ha quindi stabilito che l'uomo versi alla ex moglie 500 euro mensili per il mantenimento.

Da questo episodio per la Cassazione derivebbe una conseguenza logica (?!?): il coniuge era tenuto comunque alla fedeltà a meno che quest'ultimo non avesse provato che "la pratica omosessuale è dovuta ad una condizione morbosa di tipo psico-patologico tale da impedirgli la prosecuzione di una normale attività sessuale con l'altro coniuge e da rendergli nel contempo ineluttabile quella concretamente seguita"!!!

Ma che vuol dire? Che se avesse provato che la condotta omosessuale era derivante da una minorazione psichica, un disturbo patologico, allora lei doveva tenerselo come con un figlio problematico o malato???

Vogliamo pari diritti e pari doveri, pretendiamo il matrimonio anche per noi, e la parità passa anche da questo: che a nessuno venga in mente che una relazione omosessuale fuori dal matrimonio sia meno importante di una etero nelle possibili conseguenze. Mai! Il caro Pierino ci ha provato e vabbè, ma pensate a cosa avremmo rischiato se gli avessero dato ragione...

E comunque, anche avendo avuto il suo giusto torto, che cavolo mi significa quel distinguo sul movente patologico? Meditate gente, meditate...


L'ISPIRAZIONE
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IL PORNO

Negozio di restauratore, interno giorno. Protagonisti Pierino, il capo, e Ludovico, il giovane e prestante commesso.

P: "Ludovico quante volte ti ho detto di non stare nel retrobottega a lavorare nudo! Va bene che qui i clienti non entrano, ma con quel coso da cavallo che ti ritrovi quando ti muovi me lo sbatti su tutti i comodini impero freschi di cera e ci lasci l'impronta! Già settimana scorsa ho riconsegnato alla signora Maria la sua credenza in radica con la tua cappella materializzata su una fiancata...e dai!"

L: "Senti Piero, ti ho già spiegato che io qui non riesco a lavoraci co' 'sti 70 gradi! Sembra di stare in una sauna....si potesse almeno aprire una finestra, ma no! C'è da eliminare le deformazioni dei separè fine '800! Non ti azzardare ad aprire una finestra mentre riformo il legno! Che cazzo! E io cosa dovrei fare?? Crepare vestito piuttosto che continuare tutto quello che ho da fare? Guarda che se te preferisci, mi rimetto pantaloni e maglietta ma col piffero che muovo un dito!"

P: "Va bene, va bene dai! Fai come cazzo ti pare, sta nudo, sta vestito, tanto è uguale, non me ne frega niente, basta che muovi il culo con quelle sedie che ho promesso di terminare il lavoro entro tre giorni al massimo e ne hai finite solo due! Se ti facessi meno pugnette....eh! Credi che non lo so che combini di qua mentre sono in negozio? Ho trovato i tuoi giornalini porno nascosti dietro l'armadio di monsignore!!! Se non me ne fossi accorto, smemorato come sei, avremmo rischiato di riconsegnargli l'armadio col ripieno di "Cazzi neri e culi vogliosi" e "20cm di cameriere"! Comunque non temere, anche se adesso so che sei gay a me certe cose non interessano, stai tranquillo che ti tengo con me..."

L: "Cosa?? Frena, frena, stop! Che cazzo stai dicendo? Guarda che io rinnego tutto! O meglio....non il fatto di essere gay, che è vero....e...ehm...mi fa piacere che posso dirtelo senza perdere il lavoro. Ma i giornaletti porno nell'armadio non ce li ho messi mica! Se davvero li hai trovati, non sono mica miei!"

P: "Ma che cazzo mi dici?!? Davvero questi cosi non sono tuoi?? Hai capito il monsignore.... Guarda qua che roba! Sto tizio sì che sa come lucidare un pomello! Mica come te, pigrone, che ancora mi macchi gli ottoni! E questo?? Ma riesce a prenderselo tutto 'sto bastone nero e lucido? Sembra gli abbiano dato due mani di ceralacca.... Ludovì guarda quest'altro! Lo stanno impalando uno in bocca e l'altro in culo....sembra una gamba di tavolo sul tornio! Chissà se lo girano e rigirano 'sti due qua mentre gli danno di olio e stucco....oddio stucco non so, ma è certo che sanno come riempirgli i buchi! Hahahah....merda che roba!"

L: "Piero, guarda che se certi trattamenti ti incuriosiscono.......come dire?..... io saprei esserti utile,ecco...Sei stato un buon maestro nell'arte del restauro e..... io mi sento di poterti ricambiare con certi incastri e inchiavardature..."

P: "Che maiale che sei! Solo a parlarne e a guardare un pò di foto zozze ce l'hai già barzotto! Io poi vorrei sapere perchè a te ti dovevano dare un cazzo del genere.....se ne potevano fare tranquillamente tre normali! Uno si fa scopare da te ed è come partecipasse a un'orgia! O a una svendita: 3X1!!!!"

L: "E allora abbassa la serranda per un'oretta che la tua patta gonfia mi fa capire che hai troppa voglia di shopping!"

TARATRATAN! (Il negozio è chiuso...)

taratratan! (Il culo di Piero no...)

mercoledì 25 marzo 2009

Do ut des


"Questa è la mia caaaaanzone!" ve la ricordate la Guzzanti in "Troppo sole" quando intonava questa meraviglia di perfidia? Adorabile! Quanto è vero, nessuno fa niente per niente...

Quello che vedete nella foto sono io versione manga. E' il risultato di un giochino simpatico che ho scoperto grazie a Damn e che ora vi giro. A questo link potete dar sfogo alla vostra fantasia nel ricrearvi una identità da superoe....nel mio caso son venuto troppo identico, chi mi conosce lo sa!

Infine una piccola notazione: il mio blogroll (per gli amici lista-dei-blog-preferiti-che-consiglio-ai-miei-lettori) è diventato troppo lungo e ho deciso di sfoltirlo un pò. Dovendo decidere in base a quali criteri far fuori i blog presenti, avrei deciso di attenermi a queste regole: il 15 aprile cancellerò dalla lista i link a blogger che non scrivono un post da più di un mese, quelli che pur ricevendo miei commenti non ricambiano la visita da più di un mese manco per scrivermi "Crepa!" e infine quelli che non mi hanno inserito a loro volta tra i loro preferiti. Certe carinerie credevo fosse automatico ricambiarle ma evidentemente non è così....e poi nessuno fa niente per niente....

Do ut des.....questa è la mia caaaaanzone....

lunedì 23 marzo 2009

Reportage del lunedì # 3


Credo di aver avuto il fine settimana più gay di sempre! Ho fatto il giro di tutti i sancta sanctorum frequentati dagli adoratori del dio uccello andando di parrocchia in parrocchia come nel giro delle sette chiese (noto percorso turistico per visitatori di Bologna, nda). Non me ne vanto ma nemmeno me ne vergogno. Qualcuno potrebbe obiettare che è così out frequentare i ghetti (soprattutto eventuali lettori dai 25 anni in giù che credo usino la parola "ghetto" solo perchè sempre tremendamente in e non perchè sappiano realmente cosa è un ghetto o cosa dicano in generale...ma vabbè). Alla fine non faccio mai niente di mondano e non è che divento Malgioglio se frequento un pò di parrocchiani una volta ogni morte di papa (che peccato che è solo un modo di dire...ripeterei lo stesso weekend altre 3 volte se servisse a far crepare quello lì). Riassumendo:
- Sabato pomeriggio, dopo aver sussultato per l'ennesima volta dopo aver visto riflesso nello specchio del bagno il mio pallore lunare, mi decido a fare una lampada per rimediare. Il centro estetico era invaso da gay manco regalassero una notte con Matthias Vanelli su ogni doccia solare. Nel salottino d'attesa, tra giochi di sguardi maliziosi e una ciucciata di caramella che significava molto più di "sto solo assumendo saccarosio", un paio di astanti accennava anche qualche passo di danza sulle note di "Poker face" di Lady Gaga sparata a tutto volume giusto per rendere il momento un pò più sobrio e castigato. Probabilmente avrei anche potuto tornarmene a casa tanto dovevo essere arrossito a quel punto, ma ormai ero lì... Intanto la tizia alla reception non faceva che gridare a macchinetta i tempi di attesa per i diversi trattamenti ed era tutto un "Doccia 8 minuti...", "Trifacciale 5 minuti...", "Epilazione 6 minuti..." focalizzando punti nel vuoto e rivolgendosi quindi a nessuno in particolare. Ora, che una sovraesposizione ai raggi uva faccia male è accertato.......quindi credo di dover attribuire al suo lavoro il motivo di cotanta imbecillità perchè questa qua, dopo avermi accompagnato alla mia cabina doccia, si sbaglia e invece di programmarla per gli 8 minuti che avevo richiesto, ne carica 12 nel timer. Me ne fossi accorto in quel momento glielo avrei fatto notare ma ho visto l'errore solo quando ero già chiuso dentro e mi ero abbassato le mutande per colorare anche dove non batte il sole! Io 12 minuti non li ho mai fatti e davvero non ne potevo più dentro quel forno dai neon viola... Mi aspettavo di vedere entrare da un momento all'altro la scema con in mano una di quelle perette giganti per oliare i polli quando li cuoci e un rametto di rosmarino da strusciarmi addosso! Risultato: sono arancione come Valentino. Brutta cosa la vanità...
- Sabato sera sono andato a ballare al Block a Padova allettato dal programma che diceva STRIP NIGHT! Non ci mettevo piede da più di un anno quindi ero abbastanza contento di rivedere la mia disco preferita dopo i lavori di cui avevo solo sentito parlare... Allora: locale semivuoto forse anche per protestare contro l'aumento del biglietto d'ingresso (20 euro intero, 16 ridotto! a parte la riduzione dello spazio adibito a darkroom, la sostituzione dei cartelli coi prezzi mi pare l'unico lavoro che abbiano fatto...), la presenza niente popòdimenoche dei 4 gogo boys più minidotati del nord-est e, per fortuna, due costanti positive: la musica bellerrima e i ragazzi padovani che mi lasciano sempre stordito...
- Domenica pomeriggio: dopo solo mezz'ora dal risveglio e ancora sbronzo sono già a mollo nella jacuzzi della mia sauna preferita... Ho anche "sverginato" un mio amico portandolo per la sua prima volta lì dove il vapore non è semplicemente acqua allo stato gassoso ma vizio rarefatto e i camerini non sono solo gli spogliatoi di H&M... Da parte mia avevo solo bisogno di chiudere in relax totale e, come al solito, le mie 4 ore e mezzo di ammollo tra le bolle non me le toglieva nessuno. Pochissimi i dettagli zozzi e comunque non so se interesserebbero. Questo blog è molto giovane e devo ancora inquadrare la mia utenza e i suoi pruriti! ;)

mercoledì 18 marzo 2009

Parole, parole, parole...


Eccoli lì, tutti che corrono pronti a leggere un post su Mina! Riformulando un azzeccatissimo proverbio si potrebbe dire che in fatto di finocchie ne "tira più un disco di Mina che un carro di buoi"!

Ma devo confessarvi una cosa: vi ho ingannato con la foto ok, ma il titolo è valido lo stesso.

Quello di cui vorrei scrivere oggi sono le parole. Non del loro valore semantico o simbolico e neanche di regole di sintassi (per carità!). Sono un abile linguista, è vero, ma.....non nel senso della comunicazione verbale! ;)

Venendo al punto, tutti usiamo le parole in continuazione: le scriviamo, le pronunciamo, pensiamo, pesiamo e qualche volte le inghiottiamo quando sappiamo che produrrebbero un danno maggiore a pronunciarle di quel bruciore alla gola che sentiamo mandando giù un boccone così acido.

Ciò che mi interessa sapere da voi è se il potere evocativo delle parole, di alcune parole, è così forte solo per me oppure è un fenomeno diffuso.

Mi capita continuamente, mentre parlo, di utilizzare un certo termine e il ricordo legato a quella parola mi fa perdere il filo, faccio l'espressione di un barbagianni sgranando gli occhi e....sono fottuto! Il discorso va a puttane e mi perdo nel mio personalissimo flashback. Inutile dire che chi mi sta di fronte prima cerca di capire cosa sto focalizzando nel vuoto, poi crede che abbia un attacco di narcolessia, infine chiama un esorcista... Resto assente non più di 5-6 secondi eppure in quel momento mi sembra quasi di avere una di quelle esperienze di viaggio fuori dal corpo. E vado via, proiettato per qualche istante in un altro tempo e un altro luogo, nell'attimo esatto in cui quella parola (proprio lei, quella che ha scatenato tutto) io l'ho sentita per la prima volta e.....imparata.

Questo è il senso che vi volevo comunicare e la domanda che vi faccio: anche a voi capita di pronunciare parole che vi rimandano violentemente alla prima volta che quel suono ha fatto il giro turistico del vostro condotto uditivo?

A me spesso. Talmente spesso che ho anche una mia personale classifica delle parole più rievocative.

Dico libellula e sono immediatamente in prima elementare accanto alla mia maestra che profuma di cannella e che mi attacca una coccarda sul petto per aver vinto la gara su chi assegnava più soggetti al relativo regno (animale, minerale o vegetale). Io libellula fino a quel giorno non l'avevo mai sentito e non sapevo cosa fosse. Tiro a indovinare e vinco... Da allora la mia passione per le competizioni anche quando sono impreparato. E per i fiocchi colorati, ovvio!

Dico riverbero e sono a Ischia, Pasqua 2004, sulla spiaggia a godermi il tramonto col mio ragazzo. Il sole si avvicina lentissimo alla superficie appena increspata del mare e produce una miriade di fuochi luccicanti. "Guarda, sembrano un milione di stelle sopra il mare!" gli faccio con gli occhi a cuore come nei cartoni animati! E lui, che è sempre stato ingegnere inside, "Si chiama riverbero...". Il sole è crollato a picco suicidandosi a mare e io avrei voluto seguirlo...

Dico ghigliottina e in un colpo ho 9 anni che scambio figurine di Lady Oscar con gli amici (sì, per fortuna in classe l'avevano tutti l'album, non solo le femmine! gli album machisti sono venuti dopo...). Una bimba con un vocabolario personale più fornito del mio non faceva che dire "alla ghigliottina! alla ghigliottina!" mostrando una immagine a tutti noi, fiera di averla solo lei nel suo album. Io ero lontano, non vedevo quello che ghigliottina rappresentasse per lei. Immaginavo fosse una stanza della casa...come dire "al bagno!" o al massimo "al fienile!"... Insomma ho dovuto spintonare una decina di mocciosi come me per avvicinarmi abbastanza da sapere che anche io, come Maria Antonietta, per quella figurina avrei perso la testa.

lunedì 16 marzo 2009

Reportage del lunedì # 2







Ed eccoci al tradizionale appuntamento col riassunto del mio fine settimana... Lo so che è solo il secondo che scrivo ma, per uno incostante come me, già due volte di fila fa "tradizione", "prassi", "consuetudine" e pure "solito tran-tran"! A parte il sesso, che ormai è diventata attività legata solo al sabato e domenica, questo weekend mi sono dedicato:
- A pulire superficialmente casa. Le pulizie di primavera sono state rimandate per l'ennesima volta e, nonostante i 20 e passa gradi che c'erano a Bologna, mi sono rifiutato di cedere all'inganno del meteo e ai miagolii dei gatti di polvere che ho sotto il letto: la primavera inizia il 21 marzo e io prima non pulisco!!!
- A riempire due grossi buchi (ehm...forse è meglio scrivere lacune??) presenti nel mio curriculum di fan di Meryl Streep: non avevo mai visto "Kramer contro Kramer" e "Mamma mia!"... Il primo mi è paciuto moltissimo e ho pianto pure dentro i pop-corn rendendoli a un certo punto salatissimi e mollicci, quindi immangiabili. Sul secondo ho una domanda da farvi: ma sono l'unico omosex a cui ha fatto schifo??? Vi prego, se volete lapidarmi, mirate al lato destro del viso...magari mi raddrizzate il naso e mi risparmio la rinoplastica!
- A fare i miei soliti giri in su e in giù. C'è scappato anche un pò di shopping nonostante la mia ferma intenzione di non prendere niente...ma, se la donna è mobile, la mia volontà è più barcollante di un viado su un tacco 15 mentre batte sui sanpietrini....Insomma quando ho visto 'sta maglietta manica lunga di cotone impalpabile, bianca, con effetto nude look, non ho resistito. La porterò in vacanza a Barcellona ad agosto e, se organizzano un concorso Mister Maglietta Bagnata alla barceloneta, beh non c'è bisogno di dirvi chi sarà il vincitore...
- A sperare che le cose possano davvero cambiare dal basso in questo paese così assurdo se, come testimoniato dal cartello affisso in una strada del centro, le persone decidono di riattivare il proprio cervello: sulla porta di uno studio medico da un pò di giorni è possibile leggere "SIAMO MEDICI, NON SPIE!". Perchè quanto successo alla prostituta morta di tbc pur di non andare a farsi curare temendo la delazione, sia il solo in Italia...
P.S. Se avete avuto la pazienza di leggere fin qui, vi chiedo un ultimo sforzo: tornate nel pomeriggio a trovarmi. La foto che accompagna il post, infatti, è provvisoria. Più tardi, ne pubblicherò una relativa all'altra attività cui mi sono dedicato domenica: la sculacciata ortofrutti-CULA! Merita, fidatevi! :)
P.P.S. foto aggiunta! ne metto una sola che fa parte di una serie di 10 sedanate! :)



venerdì 13 marzo 2009

Venerdì 13!!!!


Stamattina la Dea dell'improbabilità è stata molto buona con me.

La sveglia è suonata a tradimento alle 07:07. Ok, l'avevo programmata io a quell'ora ma non puoi interrompere una scopata con Jesus Luz senza che ti lanci dalla finestra! Lui era venuto a farsi consolare dopo la fine della sua storia con Madonna e aveva addosso solo un paio di pantaloncini sgambati Adidas perchè lei lo aveva cacciato di casa su due piedi dopo averlo trovato con Rocco che giocava al dottore e allora lui..... No, no fermi, stiamo uscendo fuori tema! scusate...

Dicevo che ero rincoglionito andante e non sono riuscito a svegliarmi neanche dopo la colazione con i Grancereale e tutti quei pezzetti di fava, mais, albicocca, riso, luppolo e mia nonna in carriola che c'hanno dentro che mi si conficcano sempre tra i denti e nelle gengive. Certe volte preferirei farmi un tost con la carta vetrata.

Arrivo alla fermata del bus per l'ufficio che sbadigliavo fiatelle color malva e scapicollavo sulla spalla di una vecchietta accanto a me che si lamentava con la sua amica di una tipa del grande fratello che le ha troppo grosse (ma chi è? cosa ha troppo grosse? perchè una ottantenne è più gossippara di me?) e del fatto che le ragazze oggi vadano in giro senza abbinare i colori di quello che si mettono addosso...

Quando stavo per capirci qualcosa di più eccoti il 27 da lontano che si annuncia... Ma è un annuncio che mi piace veramente poco: sarò rincoglionito ma all'autobus si sta staccando un pezzo! E non sono il solo ad accorgersene: mentre il bus si avvicina alla nostra pensilina, la vecchina teledipendente e chiccosa, guardando 'sto fatto, si lamenta (credo a questo punto di aver capito quale sia la sola attività che ancora la tiene in vita, dar fiato ai polmoni) che lei non ci mette piede sopra se non aggiustano il robo che penzola fuori dalla fiancata. Il mistero si infittisce metro dopo metro ma, come una bolla di sapone che si inginantisce gonfiandosi della curiosità dei presenti, a un certo punto scoppia e la banalità dei fatti diventa evidente: il pezzo sporgente dalla fiancata era solo un borsone finto Louis Vuitton... Noi ancora appiedati ci guardiamo l'un l'altro con lo sguardo furbetto e il mezzo sorrisino di chi vuol dire "Aaaah! Ora ho capito! Scommetto che te ancora non ci sei arrivato!".

Ma la tranquillità del meno-male-che-è-tutto-apposto-non-c'è-nessuna-avaria-al-mezzo dura mezzo secondo.

Quando il bus si ferma accostando alla pensilina (abbiamo dovuto fare tutti un passo indietro per non essere presi a borsettate da un bus!!!!) e spalanca le porte veniamo investiti dalle urla che dalla fermata prima si stavano scambiando la proprietaria della borsa tarocca e l'autista che le aveva chiuso la porta senza aspettare che lei la tirasse dentro.

Chissà perchè fino a quel momento non avevo relazionato le cose....la borsa doveva avere una padrona! E che doveva pure essere incazzata! Fino a quel momento invece l'avevo considerata un essere a sé, dotata di vita propria e magari anche di abbonamento atc...

E invece eccola lì, colei che l'aveva scelta e comprata, in piena crisi isterica con arrossamento facciale tipo couperose e vene gonfie sul collo come me quando metto su i 50kg alla panca piana. Aveva anche tantissima forfora. Dettaglio non trascurabile visto che agitando così tanto quel testone rigonfio di capelli ci faceva sentire tutti come in una boule de neige a forma di bus...

Insomma la signora accusava l'autista di non aver atteso che lei prendesse posto nel mezzo super affollato anche per quel baule che si porta dietro come borsetta e lui, in puro accento bolognese, le urlava "Signò, ccà ce vò nu poco 'e cerevella! si l'autobbùss stà chine, s'aspetta chillo e doppo! Io aggia partì!!!"

Per la categoria "Il napoletano più idiota alla guida di un mezzo pubblico" abbiamo già una nomination...

mercoledì 11 marzo 2009

Date e vi sarà tolto



Dal mio arrivo qui, all'ombra della Torre degli Asinelli, ho cominciato ad interessarmi a questioni prima solo marginalmente toccate come quella della laicità.
Eh sì, "Bologna non è più quella di una volta", come tutti mi dicono (io non posso saperlo dato che ci vivo da soli due anni e mezzo) ma è evidente che su qualcuno ha ancora il suo benefico influsso...
L'approccio al Cassero e alle sue molteplici attività è stato quasi sempre deludente ma mi ha permesso di venire a conoscenza dell'esistenza dell'Unione degli Atei e Agnostici Razionalisti e, attraverso i contatti con i suoi iscritti, a rendermi conto di quanto l'ignoranza sia il letame che concima il terreno su cui prospera la fede.

Non intendo annoiare nessuno descrivendo il percorso di laicizzazione personale, il mio sbattezzo, la contribuzione e l'appoggio fornito in occasione di varie battaglie come quella per i cosidetti ateo-bus. Chi fosse interessato ad approndire certi temi può cliccare il link di sopra e informarsi adeguatamente per iniziare una sua riflessione e proposito.

Riporterò solo quella che secondo me è l'ennesima battaglia meritevole di plauso che l'Uaar ha intrapreso a Bologna: la contestazione del conferimento di proventi pubblici comunali alle varie chiese.
Chiariamo subito che non si tratta di somme in qualche modo collegate ai proventi derivanti dall'8 per mille (vergogna statale) ma della destinazione alle amministrazioni dei culti del 7% di quegli oneri che il Comune fa pagare a un costruttore quando rilascia le concessioni edilizie e che vanno sotto il nome di "Opere di urbanizzazione secondaria".
In pratica il Comune deve garantire, attraverso l'incasso di queste tasse, che una certa zona sia servita ad esempio da scuole, parchi pubblici e parcheggi. Rileggendo quello che ho appena scritto sembra che il Comune debba garantire luoghi per il batuage gay ma non è esatto dato che nell'elenco ci sono anche asili, mercati, centri civici, sociali e culturali e altro ancora!
Il fatto è che la legge regionale dellEmilia Romagna comprende tra tali opere anche le chiese e i luoghi di culto e, dell'ammontare di tali tasse, destina alle S.p.a. dei vari Dei il 7%. La somma equivalente è variante di anno in anno ed ha raggiunto il picco per il 2004 di quasi 800mila euro. Il dato del 2008 fornisce una cifra di 539.731 euro...

Roberto Grendene, coordinatore del circolo Uaar di Bologna, si è così espresso al riguardo: "La Chiesa riceve anche troppi soldi tramite il meccanismo truffaldino dell'8 per mille. E' ora di dire basta ai regali di denaro pubblico a favore di un'associazione privata: il Comune destini i soldi degli oneri di urbanizzazione secondaria ad opere realmente di pubblica utilità".

Inoltre di un tale oneroso conferimento "non c'è alcun obbligo perché si porrebbe in contrasto con l'autonomia finanziaria dei comuni riconosciuta dalla 142/1990. Ad esempio, in Friuli la percentuale sugli oneri di urbanizzazione non è applicata".

Per finire, il Tar Toscana si è già pronunciato al riguardo respingendo il ricorso che la Diocesi di Arezzo-Cortona-San Sepolcro aveva fatto contro il Comune di Civitella in Val di Chiana per non aver ricevuto la quota di oneri di urbanizzazione secondaria negli anni 1999 e 2000. La quota era stata destinata dal comune all'abbattimento di barriere architettoniche....Che affronto deve essere stato per il vescovo!!!

Conclude giustamente Grendene: "E’ dunque evidente come sia solo una scelta degli amministratori pubblici quella di beneficiare le confessioni di finanziamenti che potrebbero invece essere indirizzati a vantaggio di tutti i cittadini".

P.S. si avvicina il momento in cui decidere della destinazione di quota parte delle nostre tasse. Io ho sempre dato il mio 8 per mille alla chiesa valdese che si distingue per apertura ai temi che mi stanno più a cuore. Voi che pensate di fare?

lunedì 9 marzo 2009

Reportage del lunedì # 1


Questo weekend non mi sono dedicato alle solite attività sportive che contraddistinguono i miei fine settimana - che per inciso vanno dal bunjee jumping (mi butto dalla montagna dei panni da stirare tenuto solo per le molle delle mutande), al nuoto sincronizzato (della squadra delle mie spugnette mentre lavo piatti con incrostazioni risalenti al pleistocene) fino al curling (io lo pratico nella variante senza boccioni di granito lanciati lungo il corridoio... mi limito spazzolare freneticamente col mocio fino ad avere le bave come i mastini).
Per una volta mi sono detto "Massi, devi prenderti cura di te!". Questo perchè sono una persona educata, sennò mi sarei detto molto più sinceramente "Ammappa quanto sei diventato cesso! Fa qualcosa o ti schifano pure i virus del raffreddore...". E così ho pensato solo a rilassarmi e a volermi un pò più di bene.
Non sono uno che si rinchiude in una spa per ore e prova gli ultimi trattamenti suggeriti in Extreme Beauty, per cui già l'essermi rasato il petto per evidenziare i risultati delle mie fatiche in palestra ed essermi fatto una doccia solare, rappresentano il picco della mia (poca) vanità.
Per il resto ho passato il tempo a fare l'amore (un grazie a Marco per la gentile partecipazione), a stringere nuove amicizie (grazie A. e F. e Giò per le belle chiacchiere), a chattare con tre amici di vecchia data, due semi-sconosciuti e un maniaco e a continuare la lettura del "Codice Da Vinci" (sto andando così lento che credo che nella mia versione l'ispettore Fache archivierà le indagini dopo averle derubricate a "graffiti disegnati con lo spray fucsia da un writer checca").
Da segnalare la battuta più bella degli ultimi tempi: parlando con un amico di donne (eh sì a volte capita anche questo) e di bei seni (ma che ero ubriaco fradicio???), questo mio amico ha detto in totale buona fede "il seno perfetto è quello che ha la forma di una flut di champagne"! Ci ho riso per mezz'ora.
Poi sono svenuto.

giovedì 5 marzo 2009

Non solo wurstel


Notizia n. 1: Una banca tedesca, la BHW Bausparkasse, ha accordato con Arcigay una convenzione per la concessione di mutui a tasso agevolato per l'acquisto del nido. In questo modo ha affrontato esplicitamente il tema, impensabile per un istituto italiano, del riconoscimento di pari dignità anche a quelle coppie conviventi dello stesso sesso alla stregua delle coppie sposate etero. L'iniziativa è senza dubbio meritevole di plauso e non se ne può disconoscere il valore per il messaggio che reca.

Però. Eh sì, c'è sempre un "però" quando non c'è un "ma"... Entrando nel merito, leggo che lo sconto è pari allo 0,15% sullo spread, ossia la remunerazione della banca sul prestito accordato, e per chi di mutui qualcosa ne sa come il sottoscritto, su uno spread del mutuo variabile dell'1,30%, non è che lo sconto ti salva la vita... Molto dipende dall'ammontare del mutuo e dalla sua durata, ovvio, ma siamo in un periodo di spread "drogati", ossia forzatamente rialzati dalle banche, tutte le banche, per far da contrappeso al forte ribasso registrato nei tassi di interesse base. Io, per fare un esempio, che sono riuscito ad ottenere un Mutuo Giovani Coppie già nel giugno del 2007 pur essendo parte di una coppia monosessuata (lo so, sono troppo avanti!), ho uno spread dello 0,70% e posso gongolare in questo periodo di bassi interessi ma non consiglierei mai a uno coppia gay di accendere un mutuo ora solo per godere di uno sconticino così esiguo su uno spread tanto alto... Punto secondo: lo sconto è riconosciuto agli iscritti ad Arcigay. E perchè? Perchè solo a quelli? Perchè non anche agli iscritti ad altre associazioni e a quelli che di tessere non ne vogliono sapere mezza? Non basta la dichiarazione di due ragazzi di essere conviventi e formare coppia stabile? In questo modo si sarebbe davvero introdotto il discorso del registro civile anche se tenuto solo da una banca, ma era già qualcosa, o no?

Comunque lo so che sono un criticone, e alla fine se vedessi dei dipendenti della BHW seduti al bar durante la pausa pranzo farei come nello spot di quell'altra banca e griderei "Nooooo, non è possibile, non ci credo, siete proprio voi???", ma una bocca deve saper criticare e fare dei bei pompini come diceva la grande Agrado e così almeno metà del mio dovere l'ho fatto! :)

Notizia n. 2: Una cartolina spedita dal marito prigioniero in un lager nazista in Germania è stata recapitata alla moglie 66 anni dopo...La signora Adelina, comprensibilmente commossa l'ha subito incorniciata come una reliquia.

Morale per entrambe le storie: quando dalla Germania arrivano belle notizie, da noi è sempre troppo tardi!

lunedì 2 marzo 2009

Da oggi nei migliori negozi di musica...


Di giochini scemi è pieno il web ma questo qui mi sembra abbastanza simpatico e voglio proporlo. Le istruzioni sono semplici e, se ci sono riuscito io, vuol dire che solo la Silvia Toffanin può fallire...

1) Clicca qui http://en.wikipedia.org/wiki/Special:Random e prendi nota del primo nome che esce fuori. Quello è il tuo nome d'arte o il nome della band;

2) Clicca http://www.quotationspage.com/random.php3 e prendi nota delle ultime 4 o 5 parole dell’ultima citazione. Quello è il titolo dell’album;

3) Clicca http://www.flickr.com/explore/interesting/7days e salva la terza foto, qualunque sia, sul tuo pc: quella è la copertina dell’album;

4) Vai in modifica immagine e aggiungi il nome dell'artista/band e il titolo dell'album usando il primo font sul tuo computer che inizia con la prima lettera del tuo nome. Alle fine modifica se necessario le dimensioni della foto in modo da renderla quadrata come le sopertine dei vinili;

5) Condividi con i tuoi amici.
Che ne pensate del mio ultimo successo discografigo??? Attendo di vedere i vostri. :)

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